28 giugno / 11 luglio 2021, Domenica
Domenica 3a dopo Pentecoste. Tono 2°. Digiuno degli Apostoli.
Trasferimento delle reliquie dei martt. anargiri e taumaturghi Ciro e Giovanni (412). Dei venn. Sergio e Germano, taumaturghi di Valaam (c. 1353). Sinassi di tutti i neoapparsi martiri di Cristo, che patirono dopo la presa di Costantinopoli (celebrazione mobile la 3a domenica dopo Pentecoste). Del ven. Xenofonto di Robejsk, igùmeno (1262). Del ven. Paolo medico. Celebrazione a Vologda di tutti i venerabili padri di Vologda (celebrazione mobile la 3a Domenica dopo Pentecoste). Sinassi dei santi di Novgorod (celebrazione mobile la 3a Domenica dopo Pentecoste). Sinassi dei santi della Bielorussia (celebrazione mobile la 3a Domenica dopo Pentecoste). Sinassi dei santi di Pskov (celebrazione mobile la 3a Domenica dopo Pentecoste); Sinassi dei santi di San Pietroburgo (celebrazione mobile la 3a Domenica dopo Pentecoste). Sinassi dei santi della terra di Udmurt (celebrazione mobile la 3a Domenica dopo Pentecoste). Dei venn. Martt. Neofito, Giona, Neofito, Giona e Partenio di Lipsi (celebrazione mobile la domenica dopo il 27 giugno / 10 luglio). Dello ieromart. Basilio Sitnikov, diacono (1918); della ven. mart. Sebastiana (Ageeva-Zueva), monaca (1938); dello ieromart. Gregorio Samarin, diacono (1940). Icona della Madre di Dio, chiamata “delle tre mani” (VIII).
Apostolo: Romani 15:1-7
1 Noi che siamo i forti abbiamo il dovere di sopportare l`infermità dei deboli, senza compiacere noi stessi. 2Ciascuno di noi cerchi di compiacere il prossimo nel bene, per edificarlo. 3Cristo infatti non cercò di piacere a se stesso, ma come sta scritto: gli insulti di coloro che ti insultano sono caduti sopra di me. 4 Ora, tutto ciò che è stato scritto prima di noi, è stato scritto per nostra istruzione, perché in virtù della perseveranza e della consolazione che ci vengono dalle Scritture teniamo viva la nostra speranza. 5 E il Dio della perseveranza e della consolazione vi conceda di avere gli uni verso gli altri gli stessi sentimenti ad esempio di Cristo Gesù, 6 perché con un solo animo e una voce sola rendiate gloria a Dio, Padre del Signore nostro Gesù Cristo. 7 Accoglietevi perciò gli uni gli altri come Cristo accolse voi, per la gloria di Dio.
Lettera ai Romani, 15,1-7
Vangelo: Mt 9:27-35
27 Mentre Gesù si allontanava di là, due ciechi lo seguivano urlando: “Figlio di Davide, abbi pietà di noi”. 28Entrato in casa, i ciechi gli si accostarono, e Gesù disse loro: “Credete voi che io possa fare questo?”. Gli risposero: “Sì, o Signore!”. 29 Allora toccò loro gli occhi e disse: “Sia fatto a voi secondo la vostra fede”. 30 E si aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: “Badate che nessuno lo sappia!”. 31 Ma essi, appena usciti, ne sparsero la fama in tutta quella regione. 32 Usciti costoro, gli presentarono un muto indemoniato.33 Scacciato il demonio, quel muto cominciò a parlare e la folla presa da stupore diceva: “Non si è mai vista una cosa simile in Israele!”. 34 Ma i farisei dicevano: “Egli scaccia i demòni per opera del principe dei demòni”.
Matteo 9, 27-35
35 Gesù percorreva per tutte le città e i villaggi, insegnando nelle loro sinagoghe, predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità.